Alessandro Fossati
BLIND SPOT DETECTION
Cosa sono e quando calibrare
I sistemi BLIND SPOT DETECTION (assistenti angolo cieco e successivamente BSD) sono costituiti da radar a medio raggio (MRR) posizionati nella parte posteriore e laterale del veicolo. Questi radar rilevano i veicoli presenti nel cosiddetto angolo cieco, ovvero quel cono d'ombra visuale tra il retrovisore centrale e quanto visibile dal retrovisore laterale.
Esistono principalmente due tipologie di BSD, passivi e attivi.
BSD PASSIVI

I sistemi BSD passivi hanno la funzionalità di avvisare il conducente della presenza di un veicolo nell'angolo cieco.
Il radar identifica la presenza del veicolo e, attraverso la linea can del veicolo, attiva la segnalazione al conducente. Le segnalazioni più comuni vengono effettuate attraverso l'attivazione di spie luminose generalmente poste sugli specchietti retrovisori esterni o sui montanti interni anteriori. Con questo sistema vengono ridotte di conseguenza le probabilità di incidente dovute ad un cambio di corsia.
BSD ATTIVI

I sistemi BSD attivi hanno lo stesso principio di funzionamento di quelli passivi ma integrano la comunicazione con la centralina motore e la centralina ABS. Quando il conducente inizia la manovra di cambio corsia e il radar rileva la presenza di un veicolo nell'angolo cieco, il sistema interviene sulla centralina motore tagliando potenza e sulla centralina ABS frenando la ruota anteriore opposta per evitare il cambio di corsia. In questo caso abbiamo un intervento del "sistema" Adas su più centraline contemporaneamente e l'impatto è quasi sempre evitato.
CASI DI RICERCA
Uno studio condotto da BMW nel maggio 2020, ha evidenziato che le aree di lavoro dei radar non possono essere riparate con metodi tradizionali.

Nelle aree interessate dai radar non possono essere previste operazioni di sfumatura, ripristino con stucco plastico ne tantomeno riparazioni mediante l'utilizzo di graffette.
Questo tipo di riparazioni disturba il corretto funzionamento del MRR falsando la lettura dell'ambiente circostante.
QUANDO VANNO CALIBRATI?
Un test effettuato da KTI GmbH & Co. KG ha dimostrato inoltre che questi sistemi devono essere calibrati a seconda del tipo di intervento eseguito sul veicolo:

Smontaggio e rimontaggio (radar solidale alla scocca): NESSUNA CALIBRAZIONE RICHIESTA
Smontaggio e rimontaggio (radar solidale al paraurti): CALIBRAIZONE NECESSARIA
Pellicola - wrapping: CALIBRAZIONE NECESSARIA
Riverniciatura: CALIBRAZIONE NECESSARIA
Riverniciatura compresa di primer: CALIBRAZIONE NECESSARIA
Ripristino rottura con stucco metallico: CALIBRAZIONE NECESSARIA
Ripristino rottura con graffette metalliche: CALIBRAZIONE NECESSARIA
Ripristino con stucco plastico o plastica istantanea: CALIBRAZIONE NECESSARIA
Tutti questi test sono stati eseguiti con paraurti originali e partendo da paraurti verniciati in fabbrica
In accordo alle linee guida VW, i BSD necessitano quindi di calibrazione dopo un qualsiasi intervento di riparazione del paraurti, anche in caso di sostituzione, in quanto lo spessore della verniciatura cambia rispetto a quando il sistema è stato calibrato la prima volta.
Si parla addirittura di massimi spessori nelle aree di lavoro dei radar (fino ad un massimo di 150micron) fino a vietare intervento di ripristino nelle suddette aree.
Il risultato di questi test è che una qualsiasi riparazione di carrozzeria può avere impatti sulle performance dei radar. Si passa dalla riduzione della distanza di funzionamento, passando per il mancato riconoscimento dell'ostacolo fino ad arrivare a riconoscere oggetti non presenti, i cosiddetti "ghost objects".